La casa automobilistica svedese Volvo ha iniziato la sua attività nel 1915 come laboratorio di ricerca per l'azienda produttrice di cuscinetti a sfera SKF. I veicoli costruiti venivano utilizzati solo per testare i cuscinetti nuovi.
Nel periodo 1926-27 due dipendenti del laboratorio, il capo reparto vendite e uno dei tecnici, hanno deciso di scorporare il dipartimento e creare una nuova società, di cui la SFK avrebbe tenuto il pacchetto di maggioranza (fatto verificatosi fino al 1935).
Nel 1959 la Volvo ha installato per la prima volta una cintura di sicurezza in uno dei modelli prodotti. Il cambiamento del regolamento stradale (passaggio dalla giuda sul lato sinistro a quella sul lato destro), avvenuto in Svezia nel 1967, ha incrementato notevolmente le vendite della casa automobilistica, ora impegnata anche sul fronte della progettazione di veicoli commerciali.
Nel corso degli anni '60 ha avuto luogo un distaccamento della Divisione Autobus e Camion dalla Divisione Autovetture, che d'ora in poi sarebbe stata indipendente. Il secondo tentativo di entrare nel segmento delle auto sportive è fallito nel 1973 a causa delle nuove norme di sicurezza entrate in vigore negli Stati Uniti. La produzione del modello sportivo P1800 è stata abbandonata, e la società a deciso di focalizzare tutta la sua attenzione sul segmento delle compatte e sulla fascia media.
Nel 1999 la Ford ha acquisito la divisione americana della casa automobilistica svedese, ma sulla scia della crisi finanziaria, nel 2010 si è vista costretta a cederla al costruttore automobilistico cinese Geely. La Volvo, nota soprattutto per l'altissima qualità e robustezza dei suoi veicoli, continua ad ignorare il segmento delle utilitarie, concentrandosi sul segmento delle compatte, con il modello V40 che ha sostituito nel 2012 i modelli S40 e V50 (S sta per carrozzeria tipo berlina, mentre V per famigliare o hatchback). Il modello V40 usa la stessa piattaforma della Ford C1, offerta in due versioni: benzina e diesel. Il modello V60 dotato di motore a cinque cilindri, insieme al modello S60, la cui produzione è cessata nel 2009, nel corso del tempo si sono dimostrati degli ottimi rappresentanti della classe media.
Per quanto riguarda la classe medio-alta, qui la Volvo offre il modello V70, evoluzione della Volvo 850s che ha riscosso un grande successo nel passato recente. Sempre qui troviamo la V70 XC a trazione integrale e la V70 R in versione sportiva. La Volvo è anche produttrice di motori a gas naturale. Tuttavia, a causa della bassa domanda, attualmente vengono offerti solo motori a benzina con sistema Flexifuel. Questa tecnologia consente di combinare il bio-etanolo (E85) con il carburante.
Nei veicoli più vecchi con motori diesel è essenziale far sì che la cinghia dentata venga calibrata in modo accurato e non sia troppo stressata. Nei modelli S40/V40 può avvenire un'eccessiva usura dei freni, mentre il livello dell'olio dovrebbe essere monitorato in modo costante, poiché entrambi mostrano un consumo superiore alla norma.