Le origini di Fiat
La società FIAT S.p.a. con sede a Torino, Italia, è impegnata nella produzione di autovetture, furgoni e autocarri leggeri sotto il suo marchio principale: FIAT. L'azienda è parte della FIAT Chrysler Automobiles Holding NV con sede ad Amsterdam, Paesi Bassi. Il marchio è acronimo di Fabbrica Italiana Automobili Torino ed è stato creato nel 1899 da parte di un gruppo di nove imprenditori, tra cui un membro della famiglia Agnelli, una famiglia che ancor oggi è profondamente coinvolta negli affari della società. Le prime esportazione sono datate 1903, mentre l'apertura dello storico stabilimento, situato nel quartiere Lingotto di Torino, ha avuto luogo nel 1916.
Grande successo in Italia
Il marchio diventò presto uno dei principali produttori di automobili in Italia, contribuendo soprattutto in seguito alla seconda guerra mondiale alla diffusione dell'auto come mezzo di trasporto per le masse. Dagli anni '60 in poi, l'azienda di Torino comincia ad acquisire la maggior parte delle case automobilistiche di lusso d'Italia: Ferrari e Lancia (1969), Alfa Romeo (1986), Maserati (1993). Completata l'integrazione con Chrysler Group LLC nel 2013-2014, la Fiat divenne il settimo più grande produttore di automobili nel mondo.
Modelli del passato e presente
La società iniziò la sua attività nel periodo in cui i veicoli (allora da 3 1/2 HP, 6/8 HP e 12 HP) venivano costruiti ancora manualmente. La prima autovettura commercializzata fu il modello Zero del 1912. Solo verso il 1930 la produzione divenne di massa. Particolarmente diffusi erano i modelli 508 "Balilla" e 500 "Topolino". Nel 1949 fu presentata la nuova Cinquecento che, nel corso degli anni, divenne un'automobile di culto, simbolo degli anni '60-'70. La piccola station wagon "Giardiniera", nonché la versione sportiva della Abarth fabbricata in Austria dalla Steyr-Puch, erano derivati popolari della famosa Cinquecento. In seguito vennero prodotti due modelli leggermente più grandi: la 600 e la 770 "Multipla". Nel 1934 i progettisti di un ex stabilimento della NSU di Heilbronn crearono due modelli altamente popolari durante gli anni '50 e '60: "Jagst" e "Neckar". Nonostante le buone recensioni, i modelli più grandi della serie 1400, 1900 e 2300 non hanno mai avuto la popolarità dei loro predecessori. ra le auto più diffuse erano: la compatta 850 (di cui vi era anche una versione convertibile) e i modelli a quattro porte 124, 125 e 128. La city-car Panda è una vera e propria leggenda degli anni '70. Ad oggi, tra i modelli più diffusi troviamo la nuova Panda, la terza generazione del modello Punto, la berlina compatta Bravo, il piccolo fuoristrada Sedici e il minivan 500L. Se cercate pezzi di ricambio di qualità visitate il nostro negozio online.